Progetto Pulcino Onlus ha donato al reparto di Neonatologia dell’Ao Irccs Santa Maria Nuova un ecografo di ultima generazione del valore di 60mila euro. Con immagini ad alta definizione permetterà diagnosi ancora più accurate sui nati prematuri.
L’associazione, nata nel 2008 per sostenere le attività del Reparto, e la sua presidente Cristiana Magnani sono stati ringraziati questa mattina dal direttore generale Antonella Messori e dal primario Giancarlo Gargano
Il nuovo ecografo Affiniti 50 di Philips sarà impiegato per effettuare esami diagnostici in Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale sui piccoli degenti, in prevalenza neonati prematuri e critici. Si tratta di soggetti molto fragili che necessitano di assistenza individualizzata e non tollerano spostamenti o manipolazioni. Dotata di maggiori potenzialità rispetto alle versioni precedenti, l’apparecchiatura permetterà la valutazione funzionale precisa della capacità cardiocircolatoria del neonato, facilitando la diagnosi grazie all’elevata definizione delle immagini.
«La donazione», spiega Giancarlo Gargano, direttore della Struttura Complessa di Neonatologia, «è particolarmente gradita, non solo per il suo rilievo economico ma anche per le possibilità cliniche a vantaggio dei nostri piccoli ospiti».
L’ecografo è parte integrante delle attività neonatologiche ed è usato in modo routinario per effettuare ecografia cerebrale transfontanellare, ecocardiografia e ecocolor-doppler cardiaco, ecografia toracica, ecografia addominale e renale, ecografia delle anche, ecografia delle parti molli, ecografia dei vasi. «Lo strumento è dotato di sonde che consentiranno misurazioni più precise rispetto al passato, offrendo informazioni diagnostiche e prognostiche molto accurate, fondamentali per pazienti fragili come i prematuri», conclude Gargano.
Il direttore generale dell’Ao Antonella Messori e lo stesso Gargano hanno ricevuto, insieme all’équipe del reparto, la presidente di Pulcino Onlus Cristiana Magnani e alcuni soci. Nata nel 2008 per volontà dell’attuale presidente con l’obiettivo di sostenere l’attività della Neonatologia del Santa Maria Nuova, in questi sette anni di vita l’associazione ha contribuito in modo significativo alla vita del reparto con donazioni che hanno interessato l’integrazione delle dotazioni tecnologiche e l’attivazione di borse di studio per giovani professionisti. L’obiettivo peculiare dell’Associazione è raccogliere fondi per l’acquisto di apparecchiature, attrezzature e conferimento di borse di studio a favore della SC di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ao. Di rilevanza, oltre all’acquisto di respiratori, incubatrici, culle e fototerapie:
– la partecipazione all’acquisto nel 2010 della Retcam, apparecchiatura per la diagnosi della retinopatia nel prematuro;
– l’acquisto nel 2011 del “Cooling con registrazione Eeg integrata”, che serve a limitare i danni della grave asfissia perinatale mediante trattamento con ipotermia;
– nel 2013 l’acquisto di un sistema di monitoraggio intensivo centralizzato composto da diciotto monitor polifunzionali e due centrali di monitoraggio;
– nel 2015 l’acquisto di un ecografo per lo studio dei flussi cerebrali neonatali;
– da anni ha attivato una borsa di studio per una psicologa e un neonatologo.
