Piemonte al lavoro per implementare presa in carico dei pazienti

Piemonte al lavoro per implementare presa in carico dei pazienti
Antonio Saitta, assessore alla Sanità della Regione Piemonte

Costruire nuovi modelli, più efficienti e sostenibili, per la presa in carico dei pazienti è una delle sfide della sanità moderna. Sfida alla quale sta lavorando anche il Piemonte.
Il focus della Regione è sulla costruzione di una rete di Case della Salute sul territorio che, affiancata al nuovo Piano delle Cronicità, potranno portare la sanità più vicina ai cittadini piemontesi.
Importante, in questo modello, anche il Fascicolo Sanitario Elettronico, essenziale per la condivisione dei dati tra tutti gli operatori sanitari che si interfacciano con un singolo paziente e i suoi famigliari.
Nei prossimi mesi, inoltre, i piemontesi potranno servirsi di Centro Unico per le prenotazioni di visite ed esami, da tutta la Regione, cosa che dovrebbe garantire la diminuzione delle liste d’attesa.

L’Assessore alla Sanità, Livelli Essenziali di Assistenza, Edilizia Sanitaria, Antonio Saitta (nella foto), ha sottolineato: «l’obiettivo di questo lavoro è rimodulare completamente l’offerta sanitaria, con il potenziamento dell’assistenza territoriale, di servizi come l’infermiere di comunità e la telemedicina e con l’avvio di percorsi di cura individuali che rimettano al centro la persona, destinando agli ospedali il compito di occuparsi delle urgenze e dell’alta specializzazione.
Si tratta di una strada che richiede tempo ma alla quale ora, dopo tanti anni, possiamo dedicare le risorse necessarie: crediamo sia fondamentale per migliorare l’accesso alle cure dei piemontesi, affrontare nel modo più appropriato possibile le criticità dei Pronto Soccorso ospedalieri e, in sostanza, garantire la sostenibilità per il futuro del nostro sistema sanitario».

Stefania Somaré