Radiografie a domicilio, l’esperienza di San Raffaele e Medicilio

Sono sempre di più le persone che, per problemi fisici o lavorativi, faticano a recarsi in ospedale per effettuare una visita o un esame. Con l’avvento della telemedicina, parte di queste difficoltà possono essere risolte da remoto, anche grazie alla collaborazione tra strutture ospedaliere e realtà focalizzate proprio sulla sanità a domicilio.

Questo il contesto in cui si inserisce il recente accordo tra l’Irccs Ospedale San Raffaele di Milano, parte del Gruppo San Donato, e la start up Medicilio, specializzata nel portare esami di vario genere direttamente a casa del paziente: al centro della partnership, le prestazioni radiologiche di alto livello.
La procedura per ottenere questo servizio è semplice: una volta in possesso della prescrizione medica, si prenota l’esame attraverso la sezione apposita del portale del San Raffaele, opzionando la scelta “esami radiografici a domicilio” e il gioco è fatto.
Le tecnologie messe a disposizione da Medicilio permettono di effettuare radiografie in tutti i distretti corporei: arti superiori e inferiori, colonna vertebrale, torace, addome o bacino. Il paziente non deve far altro che attendere l’operatore all’ora e nella sede indicata: sarà il professionista a pensare a tutto il necessario. Bastano 24 ore e il referto è disponibile sul portale di Medicilo.

Federico Esposti, direttore operativo dell’Ospedale San Raffaele

L’ing. Federico Esposti, direttore operativo dell’Irccs Ospedale San Raffaele, sottolinea come «questa opportunità, possibile grazie alla tecnologia messa a punto da Medicilio, nasce per venire incontro alle esigenze di molti pazienti che, per comodità o per condizioni cliniche, non riescono a recarsi fisicamente in ospedale. In ottica di sostenibilità e benessere dei nostri pazienti, con questa partnership possiamo dunque portare gli esami medici a casa delle persone».

Di quale tecnologia si tratta? Mattia Perroni, founder di Medicilio, spiega: «Medicilio si distingue per la sua forte componente digitale.

Mattia Perroni, founder Medicilio

Grazie alla nostra tecnologia proprietaria permettiamo l’intera gestione del processo diagnostico dalla prenotazione alla refertazione, fino al supporto post esame su un’unica piattaforma. I nostri servizi sono attivi sul territorio milanese e lombardo e questo permette l’erogazione di un servizio plug&play. Inoltre, la nostra architettura digitale permette ai partner di integrarsi con tecnologie di terze parti e di trasmettere le immagini diagnostiche che vengono refertate in via telematica dai medici specialisti, facilitando così la gestione dei consulti a favore dei pazienti sempre in modo compliant e offrendo loro un servizio economicamente più accessibile».

Da parte sua, il San Raffaele mette a disposizione apparecchi radiologici e strumentazioni digitali di ultima generazione, essenziali per consentire l’intero processo di trasmissione e refertazione delle immagini ottenute. Attualmente il servizio è disponibile nelle provincie di Milano, Monza e Brianza, Bergamo, Varese, Lodi, Cremona, Como e Lecco, ma le due realtà sono già all’opera per attivare il servizio di rx domiciliare e ulteriori esami diagnostici a casa del paziente anche in nuove zone del territorio nazionale.

Stefania Somaré