
Regione Liguria, in particolare l’Assessorato alla Sanità, ricorda che il termine ultimo per aderire al programma di gestione delle patologie croniche è il prossimo 31 ottobre.
Al centro del programma c’è il rinforzo della medicina territoriale, che necessita però della partecipazione dei medici di medicina generale per essere attuato.
L’obiettivo ultimo del programma è passare a una gestione proattiva del paziente cronico: in prima linea saranno i medici di medicina generale, che faranno da registi del piano di cura, insieme alle strutture sanitarie territoriali e infine ospedaliere.
Il paziente avrà un ruolo attivo, decidendo se aderire o meno a tutti gli accertamenti raccomandati dalle linee guida nazionali e internazionali. Per il 2018 il programma prevede di monitorare due malattie frequenti: il diabete e la Bpco. Si passerà poi ad altre patologie croniche, dall’ipertensione allo scompenso cardiaco.
L’assessore alla sanità, Sonia Viale, ha dichiarato: Questo accordo è volto a migliorare la qualità e l’aspettativa di vita dei pazienti cronici. È auspicabile motivare i cittadini a una maggiore responsabilità sul controllo efficace della propria patologia, utile anche a ridurre le complicanze, con il supporto proattivo del loro medico».
Stefania Somaré