Ricoveri ospedalieri 2013: alcuni dati

239297SDCCMYK35-300x234Pubblicato di recente il Rapporto annuale sull’attività ospedaliera per l’anno 2013, vediamo i dati principali. 9.842.485 è il numero dei ricoveri ospedalieri avvenuti in Italia nel 2013. Numero a cui corrispondono un totale di 64.312.696 giornate, ossia circa 415 mila ricoveri (-4%) e circa 2.394.000 giornate (-3,6%), in meno rispetto al 2012. Costante invece da diversi anni, la degenza media per acuti che è risultata essere intorno al valore di 6,8 giorni. In decrescita a partire dal 2009, la degenza media per riabilitazione e per lungodegenza. Per l’anno 2013, la prima presenta un valore pari a 25,7 giorni, la seconda un valore di 27,6 giorni. Il parto, pur non costituendo una condizione patologica, è la principale causa di ricorso all’ospedalizzazione in regime ordinario con 301.440 dimissioni. Seguono le patologie cardiovascolari (drg 127 – Insufficienza cardiaca e shock) e respiratorie (drg 087 – Edema polmonare e insufficienza respiratoria), gli interventi chirurgici per sostituzione di articolazioni maggiori o reimpianto degli arti inferiori (drg 544). Per quanto concerne l’attività in regime diurno, la principale causa di ricovero è rappresentata dalla somministrazione di chemioterapia (drg 410 – Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia acuta), con 1.565.788 giornate (-3,3% rispetto all’anno 2012).