Sanificazione-disinfezione terminale degli ambienti che hanno accolto un caso di sospetta o probabile Mers-CoV

Il personale addetto alla sanificazione-disinfezione terminale di ambienti che hanno ospitato un caso di sospetta o probabile Mers-CoV, oltre a essere debitamente informato e formato sui rischi e sulle misure di prevenzione connesse, deve usare correttamente i dpi: facciale filtrante certificato per il rischio biologico; guanti monouso classificati come dpi di terza categoria con certificazione di conformità alla En 374 ai sensi del dlgs 475 del 4.12.92; visiera protettiva o occhiali, con marcatura Ce come dpi con attestato di conformità ai requisiti En 166 “per la protezione da gocce e spruzzi di liquidi” (Uni-En 166); camice monouso, classificato come dpi, con certificazione tipo Ce per la protezione da agenti biologici; grembiule, monouso impermeabile, munito di chiusura in vita e sul collo, con certificazione Ce per la protezione da agenti biologici come da dlgs 475 del 4.12.92; copricapo monouso e soprascarpe monouso. Essi vanno impiegati con le medesime cautele sopraindicate; mai riutilizzando quelli monouso (per esempio, i guanti) e, dopo aver sanificato l’ambiente, considerare i dpi come potenzialmente infettati, avviando quelli monouso all’incenerimento. Una volta che il paziente considerato caso sospetto o probabile di Mers-CoV (sempre da collocare separatamente) ha lasciato la stanza, il personale incaricato, munito di adeguati dpi, dopo aver disinserito l’aria condizionata apre le finestre e sigilla per almeno sei ore la porta d’accesso all’area. Trascorso tale intervallo di tempo, a porte chiuse, evitando di entrare e uscire, sempre protetto da idonei dpi, il personale addetto procede alla sanificazione e disinfezione del locale. Senza produrre movimenti bruschi né scuotendo per ragione alcuna, occorre riporre delicatamente in un doppio involucro impermeabile le lenzuola, le coperte, il copriletto, le tende, e ogni teleria, sigillando ed etichettando il contenitore prima d’uscire dalla stanza, e avviando il tutto alla disinfezione. Tutti i rifiuti, inclusi i dispositivi monouso, vanno sigillati in doppi sacchi impermeabili e avviati all’incenerimento. Con un detergente-disinfettante di sicura efficacia contro virus e batteri procedere a una prima decontaminazione dei dispositivi riutilizzabili e pulire tutte le superfici, sciacquando con acqua calda e asciugando. Va interessato tutto il locale, incluse eventuali suppellettili; nulla va rimosso dal locale prima di essere sottoposto a un trattamento completo di sanificazione e disinfezione. Arieggiare quindi il locale, lasciando aperte le finestre, dopodiché riattivare il sistema di climatizzazione, che non deve avere comunicazioni con altre aree tali da poter convogliare aria potenzialmente infetta. Alla riapertura della stanza, in assenza di casi sospetti o probabili di Mers-CoV, non è necessario dotare di speciali dpi il personale addetto alle pulizie del locale.