Terapia ricreativa in Pediatria Oncologica

Modellare l’argilla può migliorare la qualità della vita di un bimbo ricoverato in ospedale, donandogli spensieratezza durante la degenza.
La Fondazione Lene Thun, Onlus altoatesina, ha inaugurato due nuove opere collettive realizzate dai pazienti della Pediatria Oncologica durante i laboratori permanenti di ceramico-terapia all’interno dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

«I laboratori permanenti di ceramico-terapia sono un prezioso momento di normalità nella routine ospedaliera e fanno sì che i bambini non abbandonino il contatto con il mondo esterno e mantengano il loro spirito giocoso e creativo», spiega Enzo Lucchini, presidente dell’Istituto Nazionale dei Tumori. «I laboratori rientrano in una serie di attività artistiche che si svolgono presso l’INT e che coinvolgono i pazienti: l’arte può stimola risorse ed energie fondamentali nel percorso terapeutico».

Il laboratorio di ceramico-terapia dell’Istituto Nazionale Tumori è stato avviato dalla Fondazione Lene Thun Onlus nel luglio 2016, data in cui il reparto di Pediatria Oncologica accoglie il servizio gratuito e permanente di modellazione ceramica con uno staff di ceramisti e volontari. I bambini possono creare piccoli lavori per sé stessi e opere più grandi collettive, che vengono poi esposte negli spazi comuni dell’ospedale.

Negli ultimi mesi di laboratorio, i piccoli pazienti hanno lavorato a un’opera intitolata “L’Amico Gigante”, svelata durante la cerimonia.

Una seconda opera dal titolo “Con le mani nel mondo” (nella foto in basso) ha preso vita in questi mesi, al grande mosaico i pazienti hanno aggiunto il proprio pezzetto di mondo: un luogo reale o un ritaglio di libertà in cui tutto ciò che si vuole è possibile, dando vita a un “mondo ideale”.Nel corso del 2018 la Fondazione Lene Thun Onlus, attraverso 38 laboratori distribuiti sul territorio nazionale, ha regalato oltre 37.000 ore di sorrisi e supportato con la sua attività 12.000 bambini malati e le loro famiglie.