Da una ricerca condotta dall’Economist Intelligence Unit per conto di Ricoh è emerso che nei prossimi tre anni la tecnologia avrà un impatto importante sulle modalità operative del settore sanitario. Grazie alla digitalizzazione di processi e documenti, le organizzazioni sanitarie potranno migliorare la cura del paziente e ridurre i costi. «La ricerca», commenta Davide Oriani (nella foto), ceo di Ricoh Italia, «mostra un settore alle prese con la sfida della trasformazione digitale, con l’obiettivo di migliorare l’accesso e la condivisione delle informazioni e, quindi, la cura del paziente. Per esempio, integrando i sistemi di gestione delle informazioni in ospedale il medico può accedere più facilmente alle schede dei pazienti e ottenere più velocemente i risultati degli esami. L’integrazione delle informazioni e l’automazione dei processi migliorano le prestazioni e la tutela della privacy dei pazienti e riducono i costi amministrativi». Ricoh ha sviluppato soluzioni e servizi per migliorare l’accesso alle informazioni mediche, ridurre i costi per la gestione documentale e aumentare la sicurezza dei dati. Tra le soluzioni proposte: AdiCare (sistema di workflow management per l’automazione dei processi delle strutture clinico-ospedaliere) e eRecord Connect (per digitalizzare documenti sanitari cartacei e cartelle cliniche dal multifunzione e integrarli direttamente nel sistema informativo ospedaliero).