Francesca Bazzocchi (nella foto) dell’Uo di Chirurgia Generale, Gastroenterologica e Mininvasiva dell’Ausl di Forlì ha partecipato al congresso mondiale della Clinical Robotic Surgery Association di Washington, con una presentazione volta a sostenere l’utilità, per il chirurgo e per il paziente, di usare il robot per trattare il cancro gastrico avanzato. «Rispetto alla laparoscopia, il robot consente di effettuare con più accuratezza la linfoadenectomia, inoltre facilita l’esecuzione delle anastomosi intra-corporee». Nel suo intervento Bazzocchi ha presentato la casistica dell’Uo, che da cinque anni si è specializzata in chirurgia robotica del cancro gastrico, arrivando a trattare una cinquantina di casi.