Verso il terzo summit ECAM, human security attraverso la partnership pubblico-privato

Si è conclusa a Cernobbio la riunione di ECAM -European Corporate Council on Africa and the Middle East, presieduto dal suo presidente, Kamel Ghribi. Con l’occasione ha fatto il suo ingresso nel board di ECAM l’ex presidente della Repubblica Federale della Nigeria Goodluck Ebele Jonathan. All’incontro erano presenti anche Josè Manuel Barroso, presidente del board di GAVI, Amani Abou-Zeid, commissaria dell’Unione Africana per le infrastrutture e l’energia, Angelino Alfano, ex ministro degli Affari Esteri della Cooperazione Internazionale e presidente del Gruppo San Donato.

Al centro dell’incontro, la definizione dei temi principali che saranno oggetto della terza edizione del summit, in programma a Milano nel mese di ottobre, in collaborazione con The European House Ambrosetti. Il prossimo summit autunnale verterà sulla human security e i suoi tre pilastri fondanti: food, energy e health.

Al termine dell’incontro Kamel Ghribi, presidente di GKSD Holding e vicepresidente di Gruppo San Donato, ha dichiarato: «Seguendo l’identità e la visione di Ecam, nel summit di ottobre rafforzeremo la tripla P – public and private partnership come canale essenziale e strategico per le relazioni tra Europa, Africa e Middle East, giovandoci anche del posizionamento geografico e strategico dell’Italia che, grazie a ciò, può giocare un grande ruolo.
La guerra in atto non deve scoraggiare iniziative di questo tipo, anzi, deve stimolare tutti per un maggiore sviluppo di questi fori e della partnership pubblico-privato, per sviluppare iniziative che possano facilitino il dialogo che favorisca la pace, che è l’obiettivo cruciale di ogni attore internazionale».

L’obiettivo di ECAM – European Corporate Council on Africa and the Middle East è favorire lo scambio di competenze e conoscenze con i Paesi target, prevalentemente in ambito sanitario, con particolare attenzione alla formazione in loco di personale medico e sanitario, la crescita di nuovi manager, lo sviluppo di servizi innovativi quali la telemedicina, e l’organizzazione di missioni chirurgiche gestite dal Gruppo San Donato.
Il forum mira a compiere passi concreti per rafforzare la collaborazione tra Europa, Africa e Medio Oriente, con l’Italia che può giocare un ruolo centrale e strategico, attraverso l’esportazione del proprio know-how sanitario e accademico.