Dal 9 maggio l’Istituto Europeo di Oncologia può vantare la collaborazione con il professor Virgilio Sacchini, chirurgo senologo che ha lavorato negli ultimi sedici anni presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, il più grande centro oncologico degli Stati Uniti. Tornato per insegnare presso l’Università degli Studi di Milano, come docente di Chirurgia Generale, Sacchini svolgerà la propria attività clinica e di ricerca proprio presso lo IEO, dove si concentrerà primariamente sulla genetica e genomica del tumore mammario con il fine di estendere e perfezionare le applicazioni della medicina di precisione, già pilastro strategico dello IEO, insieme alla multidisciplinarietà e la cultura della persona. Ha affermato il professor Roberto Orecchia, direttore scientifico IEO: «la senologia IEO, con Virgilio Sacchini e Paolo Veronesi, consoliderà la leadership internazionale dell’Istituto. Qui sono nate le maggiori innovazioni che hanno cambiato la prospettiva della cura del tumore del seno: dal linfonodo sentinella alla radioterapia intraoperatoria. Il potenziamento attuale del nostro team è la miglior garanzia di poter continuare nella direzione di miglioramento continuo della qualità delle cure». Grazie a Sacchini, «si realizza un ponte tra Milano e New York, con il contributo dell’Università degli Studi di Milano, che amplierà la collaborazione sul piano scientifico, consolidando così le condizioni per la creazione di una struttura oncologica femminile con un approccio di multidisciplinarietà». È prevista entro l’estate, infatti, l’apertura di IEO Women’s Cancer Center, centro innovativo dedicato alla prevenzione, la cura e il follow-up nel tempo delle problematiche oncologiche femminili.
Stefania Somaré
