Presso la Cittadella della Salute di Viterbo, Daniela Donetti e Cristina Matranga, rispettivamente direttori generali delle aziende sanitarie di Viterbo e Roma 4, hanno firmato un accordo di collaborazione per la gestione dei pazienti nella rete interaziendale funzionale per la gestione delle patologie del sistema nervoso centrale e periferico non in rete tempo dipendente, nell’ambito della realizzazione di un progetto più ampio di costituzione di reti interaziendali.

L’accordo conferma la prosecuzione della collaborazione tra le professionalità presenti nelle due aziende, finalizzate a garantire elevati livelli di attività e di prestazioni sanitarie, nell’ottica di assicurare agli utenti un servizio sempre più rivolto al miglioramento della qualità di vita.

Nello specifico, il protocollo prevede l’erogazione di prestazioni che verranno rese dai professionisti dell’Asl di Viterbo e articolate con diverse modalità operative (in presenza e/o in telemedicina) nelle sedi dell’Ospedale Belcolle di Viterbo e del Polo ospedaliero dell’Asl Roma 4 (Ospedale San Paolo di Civitavecchia e Ospedale Padre Pio di Bracciano).
Gli ambiti di applicazione del protocollo prevedono la gestione integrata e la presa in carico del paziente ospedalizzato, oltre ad attività ambulatoriali, di consulenza e di formazione.

Ulteriori finalità dell’accordo siglato sono: la garanzia della maggiore sicurezza nella erogazione delle cure attraverso la concentrazione della casistica per le risposte a maggiore complessità organizzativa e tecnologica; l’accessibilità a risposte con contenuti clinici avanzati anche per le collettività più distanti dai centri di alta specializzazione, promuovendo al contempo il concetto di prossimità e riducendo ai tempi strettamente necessari la permanenza negli hub (percorsi facilitanti tra livelli, équipe itineranti, precoce rinvio alle strutture di prossimità); la riduzione della mobilità passiva, grazie a una offerta più attrattiva e accessibile, la possibilità per gli operatori aumentare il livello di expertise attraverso il confronto tra le equipe di professionisti.

All’incontro erano presenti l’assessore alla Sanità e all’integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, il direttore sanitario del Polo ospedaliero di Civitavecchia e Bracciano, Antonio Carbone, il direttore del dipartimento di Neuroscienze e organi di senso Asl Viterbo, Riccardo Antonio Ricciuti, il direttore dell’Unità Operativa Sviluppo dei sistemi informatici dell’azienda sanitaria viterbese, Francesco Saverio Profiti e il direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia, Fernando Ricci.