Appendicite e RM: quali criteri considerare?

123 studi condotti su pazienti pediatrici di età tra 4 e 18 anni con sospetta appendicite e sottoposti a RM senza contrasto sono stati riesaminati per individuare i criteri diagnostici per distinguere tra un’appendice sana e una infiammata.
Gli studi risalgono al periodo compreso tra gennaio 2014 e dicembre 2017. Il riesame di questi è stato condotto in cieco da due radiologi pediatrici.

La revisione è stata portata avanti da un team di ricerca di Providence (Rhode Island) e ha permesso di evidenziare gli aspetti delle immagini RM per stabilire la presenza o meno di appendicite: il fattore predittivo più importante è il diametro, seguito da spessore (che deve essere superiore a 2 mm), livello di fluido interno all’appendice e intorno a essa (Tung,E, Ayyala,R, Baird,G, Sams,C, Herliczek,T, Wills,H, Swenson,D, Comparison of Magnetic Resonance Imaging Appendix Measurements in Children with and without Acute Appendicitis. Radiological Society of North America 2019 Scientific Assembly and Annual Meeting, December 1 – December 6, 2019, Chicago IL).

Se si tiene conto di questi aspetti, secondo i ricercatori, la RM senza contrasto può essere utile nel discriminare soggetti pediatrici con appendicite. Il vantaggio di questo esame rispetto alla TC è che non emette radiazioni e quindi è più indicato per pazienti molto giovani.

Stefania Somaré