Archi a C di GE HealthCare, nuova frontiera dell’imaging chirurgico

Immagini precise e ricche di dettagli: si tratta di un requisito fondamentale quando si parla di procedure di intervento a livello spinale e ortopedico. Fornire al chirurgo strumenti in grado di dare una chiara visione delle anatomie da operare può davvero fare la differenza sul risultato finale.

Una delle difficoltà maggiori che si riscontra in sala operatoria, soprattutto nelle procedure di acquisizione di volumi 3D, è l’allineamento dell’apparecchiatura alla regione da trattare, che può essere molto impegnativo e richiedere diversi tentativi prima di riuscire a centrare la struttura anatomica di interesse.
Diventa così fondamentale per il personale clinico disporre di sistemi precisi e rapidi che permettano di visualizzare le anatomie in tempo reale, eliminando la necessità di acquisire immagini di prova e riducendo di conseguenza l’esposizione radiologica.

È in quest’ottica che GE HealthCare ha sviluppato OEC 3D, un vero arco a C 2D/3D che permette di ottenere, oltre alle immagini tradizionali 2D, anche immagini volumetriche al fine di facilitare il processo decisionale clinico durante l’intervento.

La possibilità di utilizzare un unico sistema permette di snellire l’iter del paziente, eliminando la necessità di effettuare ulteriori esami tomografici, grazie alle immagini 3D acquisite direttamente in sala operatoria.
L’imaging 3D intraoperatorio è inoltre molto utile per i pazienti obesi, per i quali è fondamentale poter avere diverse proiezioni della stessa regione anatomica.

Fra le caratteristiche peculiari di OEC 3D c’è il centraggio dell’anatomia in soli 30 secondi, con acquisizioni su un arco isocentrico di 200°: in questo modo si ottengono i più ampi volumi ricostruiti (19 cm x 19 cm x 19 cm) nel più breve tempo possibile.

OEC 3D è basato sulla consolidata tecnologia di imaging AW (Advantage Workstation) – già presente su modalità di GE HealthCare come Tac, Risonanza Magnetica e Sistemi Angiografici – che migliora l’esperienza nella gestione delle immagini 3D. Queste vengono analizzate con la Volume Viewer Suite che permette la visualizzazione interattiva contemporanea su 5 viste e prevede diversi strumenti intuitivi di imaging.

Il sistema ha inoltre un’architettura aperta che si interfaccia con altre tecnologie robotiche e di intelligenza artificiale compatibili, garantendo in questo modo l’utilizzo agevole in una sala operatoria multifunzionale.

Lo sviluppo tecnologico per GE HealthCare è anche, e soprattutto, sviluppo sostenibile: il 95% dei materiali del sistema di OEC 3D è riciclabile ed è conforme agli standard internazionali di progettazione ambientale e riduzione delle sostanze pericolose e per la gestione dei rifiuti elettronici.

Innovazione, performance, intuitività e affidabilità: questi sono gli obiettivi che GE HealthCare si pone per soddisfare il più ampio ventaglio di esigenze tecniche e cliniche. Soluzioni integrate che aiutano i medici ad affrontare le sfide quotidiane per assistere al meglio i pazienti e migliorare l’efficienza del proprio lavoro.

GE HealthCare ha presentato, in occasione del 23° Convegno Nazionale Associazione Italiana Ingegneri Clinici appena concluso, la linea degli Archi a C OEC. Protagonista assoluto l’ultimo arrivato, il sistema OEC 3D, di cui è possibile approfondire le caratteristiche a questo link.

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