In queste ore sono tanti gli ospedali e gli operatori sanitari che stanno lavorando per cercare di evitare il propagare del contagio da Coronavirus in Italia.

In questo frangente, la disinfezione ospedaliera è un aspetto di grande importanza. ab medica ha da poco deciso di offrire pro-bono alle principali strutture ospedaliere una tecnologia avanzata per la disinfezione delle infezioni ospedaliere.

Si tratta di una apparecchiatura robotica innovativa che distrugge i germi scomponendo il loro DNA attraverso impulsi UVC generati da una lampada allo Xeno. Il robot è leggero e facile da trasportare e può quindi essere spostato da una zona all’altra di un ospedale.

Inoltre, la sua azione è rapida ed efficace anche su batteri multiresistenti.

Aldo Cerruti, presidente del gruppo ab medica, ha sottolineato: «la nostra è un’iniziativa doverosa e di carattere sociale. Siamo in Lombardia, abbiamo soluzioni valide ed efficaci, non mancheremo di metterle a disposizione per l’emergenza di questo periodo laddove piĂą necessari».

«Prendersi cura del paziente è un impegno collettivo che coinvolge innumerevoli attori, dai medici, agli infermieri ai manager delle aziende ospedaliere sino ad arrivare alle istituzioni e alle aziende che – come ab medica – sono attive nel mondo sanitario. In una situazione di criticità diffusa siamo tutti egualmente chiamati a indirizzare i nostri sforzi in maniera sinergica».

La proposta è rivolta a Lombardia e Veneto, le due Regioni più colpite dal contagio per il momento.

Punti di contatto, i presidenti di Regione, oppure gli assessori o i direttori generali della sanitĂ . Qualora i singoli ospedali volessero contattare l’azienda, possono comunque farlo al seguente indirizzo: abmedica@abmedica.it.

Stefania Somaré