Sono in corso questa settimana le operazioni di trasferimento dei circa trecento degenti dal presidio di via Caraccio al nuovo ospedale dell’Asl di Biella, struttura all’avanguardia nel panorama regionale e dotata di tecnologie di ultima generazione. Il nuovo ospedale, realizzato con un investimento di 190 milioni di euro, ha una superficie di circa 130.000 metri quadri, quasi il doppio della vecchia sede. Ciò si traduce nella disponibilità di ampi spazi e comfort per pazienti e operatori. Il nuovo presidio è strutturato per intensità di cura: i servizi sono stati collocati in modo tale che i percorsi per i pazienti ambulatoriali non incrocino i percorsi per i degenti né quelli degli operatori. Ambulatori, punto prelievi e servizi diagnostici sono concentrati in un’unica area, facilmente accessibile. Le 309 stanze di degenza sono a uno o due posti letto con bagno interno e sono climatizzate, così come l’intera struttura. Nel nuovo ospedale sono stati completamente rinnovati i seguenti servizi: Blocco Operatorio, Laboratorio Analisi, Medicina Nucleare, Radiologia, Radioterapia, Rianimazione, Pronto Soccorso, Centrale di Sterilizzazione, Neurologia, Dialisi, Neonatologia. Alcuni esempi delle novità : una gammacamera con Tac integrata per la Medicina Nucleare, due acceleratori lineari per la Radioterapia che garantiranno al nuovo ospedale la migliore dotazione tecnologica dell’intera regione Piemonte; una centrale di sterilizzazione dotata di tecnologie avanzate: dieci sale operatorie integrate più una in Ostetricia e altre tre sale di chirurgia ambulatoriale; 4.000 metri di posta pneumatica. Anche l’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella si è impegnata a raccogliere fondi per l’acquisto di letti di ultima generazione che, grazie all’applicazione dell’elettronica e a studi di ergonomia e posturali, consentono da un lato di adagiare i pazienti in posizioni terapeutiche finalizzate ad accelerare e a migliorare il recupero delle funzioni compromesse e, dall’altro, forniscono un valido aiuto alle manovre di nursing, che diventano così più sicure. Sul fronte dell’assistenza infermieristica, l’Asl BI è a oggi uno dei pochi centri in Italia ad avere adottato il modello primary nursing, finanziato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Il nuovo ospedale di Biella è situato fuori dal centro storico e sulle principali direttrici di viabilità . Ha un’ampia disponibilità di parcheggi: oltre mille posti auto per gli utenti e 500 circa per i dipendenti. Ha una viabilità dedicata per le ambulanze ed è dotato di piazzola per l’atterraggio dell’elisuperficie e di un’area di ingresso con sportelli polifunzionali per l’utenza.
