Donazione al Day Hospital Oncologico di Guastalla

L'apparecchiatura donata
L’apparecchiatura donata

Generosa donazione dell’Associazione Prevenzione Tumori al Day Hospital Oncologico dell’Ospedale di Guastalla Sistema di raffreddamento Paxman, un aiuto per contrastare la perdita dei capelli durante la chemioterapia. All’Ospedale di Guastalla è stato presentato il nuovo apparecchio Paxman, generosamente donato al Day Hospital Oncologico dall’Associazione Prevenzione Tumori di Guastalla, per contrastare la perdita dei capelli durante la chemioterapia nei pazienti con neoplasia. Oltre alla diagnosi iniziale del cancro stesso, la perdita dei capelli continua a essere il più traumatico effetto collaterale che molti pazienti malati di cancro sperimentano.

Il raffreddamento del cuoio capelluto durante determinati trattamenti chemioterapici ha dimostrato di prevenire, o almeno ridurre, l’inevitabile perdita di capelli. La riduzione della temperatura porta alla vasocostrizione e ciò rende minima la quantità di sostanza medicinale rilasciata nei follicoli piliferi. Vi è inoltre una riduzione a livello metabolico che riduce l’assorbimento delle sostanze da parte del follicolo pilifero. Altri sistemi basati su questo stesso principio utilizzano sacchetti di ghiaccio tritato e calotte con gel refrigerante. Questi strumenti hanno lo svantaggio di essere scomodi, pesanti da portare e vengono posti sul capo a una temperatura intollerabile di -25°C che aumenta rapidamente una volta in contatto con il cuoio capelluto.

Paxman ha applicato gli stessi principi utilizzando però una moderna tecnologia per la prevenzione della perdita dei capelli. Un sistema che funziona, facile da utilizzare, Paxman è un effettivo modo di ridurre il bisogno di utilizzare parrucche e viene accettato da dottori e dagli infermieri così come dai pazienti, risolvendo i problemi inizialmente associati ai trattamenti con terapie di raffreddamento. Gli studi osservazionali effettuati nel Regno Unito riportano un successo del sistema Paxman nell’89% dei pazienti malati di cancro al seno, con solo l’11% dei casi di consistente perdita dei capelli e necessità di utilizzo della parrucca.