Sono stati presentati il 9 gennaio a Perugia i risultati del progetto “Una scelta in Comune”, promosso nel 2012 dalla Direzione Salute della Regione Umbria in sinergia con Federsanità Nazionale, Federsanità Anci Umbria, Centro Nazionale Trapianti e Centro Regionale Trapianti con l’obiettivo di aumentare le donazioni di organi. Il progetto prevede che, al rilascio o rinnovo della carta d’identità, venga data possibilità al cittadino di registrare presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza una dichiarazione di volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti. Si ricorda che secondo dati del Ministero della Salute aggiornati al 31 dicembre 2015, a fronte di 3326 trapianti effettuati nel corso di quell’anno, ben 9070 pazienti erano ancora in attesa di un organo che potesse salvare loro la vita. Questo il contesto in cui si inserisce il progetto che, in questi quattro anni ha coinvolto 65 Comuni, per un totale di 22.661 dichiarazioni di volontà raccolte dagli uffici anagrafe. Attualmente il progetto è in fase di attivazione anche nei 27 Comuni restati fuori dalla precedente fase: si tratta per lo più di Comuni piccoli, alcuni dei quali coinvolti anche nel recente sisma. Quindi le tempistiche sono più lunghe del previsto. «L’Umbria», ha spiegato l’assessore Luca Barberini, «è stata la Regione capofila di un progetto del Centro Nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie finanziato dal Ministero della Salute che, proprio per i buoni risultati raggiunti, è stato adottato anche da altre Regioni. Siamo molto soddisfatti, ma c’è ancora da fare per allargare il più possibile il consenso attraverso una promozione capillare del progetto sul territorio».
Ha confermato l’importante ruolo della sperimentazione umbra anche il direttore nazionale di Federsanità-Anci, Enzo Chilelli: «il progetto ha permesso a livello nazionale di aprire una strada innovativa che ha portato alla realizzazione di un progetto che ha interconnesso le istituzioni locali». Sono infatti 1500 al momento i Comuni italiani che hanno seguito l’esempio di quelli umbri. Il progetto ha un proprio sito internet: www.regione.umbria.it/salute/donazione-organi-e-tessuti-una-scelta-in-comune. Il progetto è stato inoltre promosso attraverso uno spot tv, tutorial per gli operatori e una campagna pubblicitaria su Facebook.
Stefania Somaré
