Garfagnana: al via lavori di ampliamento per due ospedali

Rendering dell'Ospedale di Castelnuovo a fine lavori

Il PNRR prevede il rinforzo della sanità territoriale anche attraverso la realizzazione di case e ospedali della salute, presidi che fungono da anelli di congiunzione tra ospedale e territorio.
Ogni Regione deve ripensare alla propria sanità di prossimità, stabilendo come implementarla tenendo conto della specifica conformazione territoriale.

In questo contesto, Regione Toscana ha stabilito di rivedere i piani di ristrutturazione degli ospedali di Castelnuovo e di Barga, entrambi in Garfagnana (Lu), affinché insieme possano soddisfare le esigenze di salute della Valle del Serchio.
I due ospedali fanno riferimento all’Ausl Toscana Nord-Ovest che, in prima istanza, aveva stabilito di effettuare solo un adeguamento sismico delle strutture, per poi chiedere alla Regione un ampliamento dei lavori. Grazie a fondi extra, rispetto a quelli nazionali stanziati, buona parte della ristrutturazione sismica è già stata effettuata, lasciando fondi per altri interventi.

Ospedale di Castelnuovo

Il progetto per l’Ospedale Santa Croce di Catelnuovo di Garfagnana prevede la realizzazione di un Pronto Soccorso e un Day Hospital oncologico. Sarà poi completato l’adeguamento antincendio della struttura e saranno installati un nuovo gruppo elettrogeno e un nuovo gruppo di frigoriferi per mantenere medicinali e altri prodotti che richiedono basse temperature.
Per quanto riguarda il corpo sanitario, saranno realizzati un nuovo ingresso e una nuova direzione sanitaria, mentre i locali che ospitano Ortopedia, Endoscopia, ambulatori, studi medici e guardia medica saranno ammodernati. È prevista anche la costruzione di un nuovo parcheggio.

Ospedale di Barga

A Barga, invece, i padiglioni B ed E verranno migliorati per accogliere il punto di Primo Soccorso, ambulatori polispecialistici, studio del medico di continuità assistenziali, CUP e altri uffici, foresteria per il confort dei medici di guardia e locali di supporto alle attività di pulizia, nuovi spogliatoi.
Infine, vi sarà un adeguamento del blocco operatorio. Investimento totale previsto per i lavori 12.800.000 di euro, dei quali 6.900.000 per Castelnuovo. Il progetto ha ricevuto il via libera dal Ministero della Salute e dalla Conferenza Stato-Regioni.

Rendering dell’Ospedale di Castelnuovo a fine lavori

A completamento dei lavori, i cittadini della Valle del Serchio potranno contare su una sanità di prossimità, sia per eventuali situazioni di emergenza-urgenza sia per effettuare visite specialistiche, terapie a lungo termine e anche semplici interventi chirurgici, il tutto senza doversi spostare troppo dal domicilio. Una scelta senz’altro utile per i più anziani, che spesso faticano a sottoporsi a lunghi viaggi per recarsi negli ospedali dei grandi centri, in questo caso Lucca, ma anche per i più giovani, alle prese con vite sempre più a incastro.

Ridurre il tempo di percorrenza in auto per recarsi da un medico permette inoltre un risparmio in termini economici per le famiglie, ma anche in termini di impatto ambientale. La scelta consente quindi di non lasciare indietro nessuno, come accennato dall’assessore alla sanità toscana, Simone Bezzini, lavorando al contempo in linea con le richieste nazionali, come ricordato dal presidente di Regione, Eugenio Giani.

Stefania Somaré