Gas medicali e impianti: rischi e gestione

SIAIS_Corso_C16_gas medicaliA diversi anni dalla pubblicazione, a livello italiano, europeo e internazionale, dei principali standard di riferimento relativi agli impianti gas medicali (ISO 7396-1, ISO 7396-2 e UNI 11100), e soprattutto in occasione della recente pubblicazione della nuova revisione della norma ISO 7396-1 (edizione 2016), resta di assoluta attualitĂ  il tema della formazione e dell’aggiornamento professionale per il personale delle strutture sanitarie e delle aziende specializzate che operano in questo settore. I gravi incidenti occorsi in alcune strutture ospedaliere hanno piĂą volte posto in evidenza l’esigenza di una cultura tecnica consolidata in materia di gestione degli impianti gas medicali. Le norme di riferimento degli impianti gas medicali, infatti, pongono tra gli obiettivi primari non solo la progettazione e la realizzazione a regola d’arte degli impianti, ma soprattutto la loro corretta gestione operativa. Implementare una corretta gestione operativa comporta benefici per tutti i soggetti interessati, in particolare:
– per i pazienti, una maggiore sicurezza in termini di continuitĂ  di erogazione e qualitĂ  dei gas somministrati;
– per gli operatori tecnici e sanitari, un abbassamento del rischio di interruzione delle attivitĂ  e/o di gestire situazioni di emergenza;
– per la societĂ , minori costi derivanti dall’ottimizzazione della manutenzione con minor rischio di guasti improvvisi di componenti e sprechi di gas medicinali/energia elettrica;
– per l’ambiente, minore inquinamento derivante dalla prevenzione di perdite in ambiente dei gas medicali.
Un impianto gas medicali in servizio presso una struttura sanitaria, per quanto possa essere ben progettato e realizzato, può limitare i rischi a un livello accettabile solo se correttamente gestito durante tutto il suo ciclo di vita.

Il corso di formazione professionale “Gas medicali e impianti: caratteristiche, rischi associati e gestione operativa” è strutturato in due parti.

Prima parte

– Gli impianti gas medicali compressi e per vuoto e gli impianti di evacuazione gas anestetici: quadro normativo di riferimento.
– I gas medicali: caratteristiche chimico-fisiche e rischi associati.
– Impianti di distribuzione dei gas medicali: principi di funzionamento, norma ISO 7396 (parte 1 e 2) e schemi tipici.
– Accettazione di nuovi impianti gas medicali, di estensioni e/o parziali ristrutturazioni di impianti esistenti: il ruolo del fabbricante e della struttura sanitaria.
– Il funzionamento normale degli impianti e criteri per il mantenimento dell’operativitĂ  in condizioni di primo guasto.
Seconda parte
– Risk Management degli impianti gas medicali compressi e per vuoto e degli impianti di evacuazione gas anestetici: requisiti della norma ISO 14971 e criteri per il corretto utilizzo delle liste di controllo dell’Appendice F della norma ISO 7396-1 e dell’Appendice D della norma ISO 7396-2.
– Metodologia per l’identificazione delle situazioni pericolose e per l’implementazione delle misure di controllo del rischio.
– La gestione operativa degli impianti gas medicali compressi e per vuoto e impianti di evacuazione gas anestetici: requisiti previsti dall’Appendice G della norma ISO 7396-1 e dalla norma UNI 11100.
– Organigramma per la Gestione Operativa: le figure chiave coinvolte; coinvolgimento e assegnazioni di funzioni e attivitĂ  a soggetti terzi qualificati.
– La Persona Autorizzata (PA) quale funzione chiave della Gestione Operativa: ruolo, competenze e responsabilitĂ .
– Il Documento di Gestione Operativa (DGO): contenuti, preparazione, implementazione e monitoraggio.
– Procedure documentate previste dall’Appendice G della norma ISO 7396-1 e dalla norma UNI 11100: criteri di redazione.
– La gestione delle emergenze associate agli impianti gas medicali.

(data da definire)