Venerdì 26 febbraio 2016, a Castelfranco Veneto presso l’Ospedale San Giacomo. Un corso di aggiornamento dedicato allo scompenso cardiaco, la seconda causa di ricovero, dopo il parto, e quella con il Drg più costoso, con circa 520 milioni di spesa annui. Lo scompenso cardiaco presenta alcune peculiarità che lo rendono difficile da gestire e da diagnosticare in modo precoce, poiché nelle prime fasi può dare sintomi difficili da riconoscere: un problema, dal momento che si è osservato che quanto prima lo scompenso è riconosciuto dallo specialista e tanto più gli stadi avanzati della malattia vengono ritardati. Questo corso analizzerà proprio gli aspetti primari di questa sindrome: l’importanza della prevenzione primaria e secondaria e l’assoluta necessità di un corretto approccio multidisciplinare del paziente con insufficienza cardiaca che possa garantire un’adeguata copertura di tutti i fabbisogni del paziente. Il corso è accreditato per 4 crediti formativi Ecm per i medici specialisti in Cardiologia, Geriatria, Medici di Medicina Generale, Medicina Interna e Nefrologia. Il numero massimo di partecipanti cento.
Stefania Somaré
