IEO, nuovo direttore per la Chirurgia dell’Apparato Digerente

Uberto Fumagalli Romario

L’Istituto Europeo di Oncologia di Milano diventa riferimento per i tumori delle prime vie digestive grazie all’arrivo del dottor Uberto Fumagalli Romario, nuovo direttore della Divisione di Chirurgia dell’Apparato Digerente.
Centro dell’interesse scientifico del nuovo direttore sono i tumori dello stomaco e dell’esofago, due ambiti di estrema rilevanza: anche se i tumori dello stomaco sono in diminuzione, ne compaiono di nuove forme resistenti alla chemioterapia e con cattiva prognosi.
I tumori all’esofago sono invece in crescita.

Lo IEO ha già in essere una serie di protocolli di cura integrata per queste due neoplasie ai quali si affiancheranno nuovi studi clinici, interni o multicentrici, atti a indagare nuovi aspetti di queste patologie oncologiche, con particolare attenzione, per esempio, a medicina personalizzata ed efficacia dei percorsi di cura peri-operatoria.

Fumagalli Romario ha commentato così: «sia che si utilizzi la chirurgia tradizionale sia che si ricorra alle tecniche mininvasive, la chirurgia dell’esofago prevede interventi ad alta complessità i cui risultati, sia in termini di complicanze e mortalità sia in termini di risultato oncologico, sono funzione del numero di interventi effettuati dal chirurgo o afferenti al singolo centro ospedaliero.
È dunque importante, per un paziente colpito da una neoplasia dell’esofago, affidarsi subito a un centro ad alto volume che possa garantire una corretta scelta terapeutica multidisciplinare e l’utilizzo delle più avanzate tecniche terapeutiche.
L’Istituto Europeo di Oncologia risponde ai requisiti dei migliori centri oncologici internazionali. Entrando nella squadra IEO sono certo di poter offrire ai pazienti le migliori cure esistenti».

Stefania Somaré