L’Irccs materno-infantile Burlo Garofolo di Trieste ha ospitato la Consultazione Tecnica dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sul miglioramento dell’assistenza sanitaria a mamma e neonato in 53 Paesi.
L’Irccs dal 1992 è Centro Collaboratore Oms per la Salute Materno-Infantile.
Tra i temi in discussione c’è anche la necessità di uniformare la qualità delle cure offerte nei diversi Paesi, perché ogni donna possa ricevere lo stesso livello di assistenza, possibilmente rispondente agli standard internazionali e alle evidenze scientifiche, dalla Svezia al Tagikistan.
L’incontro ha inoltre enfatizzato la necessità di un approccio rispettoso per la dignità della persona, ribadendo la centralità dell’individuo e l’importanza, in particolare nella delicata fase del peri-parto e puerperio, di rispettare i diritti delle donne e dei piccoli pazienti, come quello alla privacy, all’informazione, al controllo del dolore e al sostegno emotivo.
Attenzione è stata infine data all’innovazione tecnologica e al ruolo delle tecnologie digitali nel favorire la diffusione di buone pratiche cliniche in questo settore della medicina.
Al meeting hanno partecipato rappresentanti di oltre 30 Paesi, oltre a esperti e responsabili di prestigiose società scientifiche quali la Federazione Internazionale di Ginecologi e Ostetrici e l’European Board & College of Obstetrics and Gynecologyst.
Stefania Somaré