Con la mHealth la sanità acquista valore

Con la mHealth la sanità acquista valoreUna tecnologia in rapida ascesa, copertura di rete sempre più capillare e riduzione del prezzo al dettaglio per una maggiore competitività sul mercato. È così che le soluzioni mHealth (mobile health) si stanno diffondendo in tutto il mondo per offrire una gamma di servizi completa ed efficace.

La ricerca
A fotografare lo stato dell’arte ci ha pensato GBI Research, società di business intelligence che nel suo ultimo rapporto ha tracciato una panoramica completa delle recenti soluzioni mHealth: un ramo della eHealth che, attraverso l’utilizzo di tecnologie di informazione e comunicazione, ha l’obiettivo di soddisfare le esigenze di pazienti, operatori e fornitori di servizi sanitari e dei mercati. L’indagine è stata condotta su 65 esperti di industrie farmaceutiche, medicali, sanitarie IT, includendo tra queste sia quelle che già fanno ricorso a soluzioni mHealth sia quelle che ancora non le utilizzano. Una raccolta di esperienze e opinioni su queste tecnologie, che possono avere un grande impatto sui consumatori e più in generale sul settore farmaceutico e sanitario, sulle quali le aziende del settore stanno già investendo nell’ottica di un utilizzo più efficiente.
«In futuro prevediamo che tali strumenti possano colmare il divario tra i sistemi sanitari presenti», afferma Rodrigo Gutierrez Gamboa, analista di GBI Research, «offrendo una forma alternativa di comunicazione di dati e di trattamento sanitario a distanza».

I temi
Il report fornisce esempi sui vantaggi diretti che queste soluzioni possono offire in particolare per aziende farmaceutiche, istituzioni sanitarie e pazienti. Tra i temi presi in esame vi sono anche le aree dove vengono impiegate, quelle dove si ritiene possano avere maggiore impatto, gli eventuali ostacoli all’adozione e le probabilità di investimento entro i prossimi cinque anni. Vengono inoltre presentate analisi sulle sfide che rigurardano le tecnologie mHealth, insieme a case studies relativi ad aziende che già stanno affrontando tali sfide. Sulla base dei risultati ottenuti, sono infine stilate raccomandazioni strategiche per l’efficace attuazione di nuovi progetti mHealth e per valutare correttamente le aree di mercato più promettenti e sfruttare al meglio le opportunità di business.

Un’assistenza “di valore”
Le tecnologie mHealth rappresentano una realtà tanto nei Paesi sviluppati quanto in quelli in via di sviluppo, in costante aumento nel prossimo futuro. Secondo GBI Research, la tendenza dell’industria sanitaria in generale vede un graduale passaggio verso una medicina basata sul “valore”, a causa dei costi crescenti e la conseguente necessità di avere a disposizione mezzi efficaci per fornire assistenza sanitaria e dimostrare l’efficienza dei trattamenti.
«La crescente penetrazione a livello globale di sistemi mHealth, inclusi la raccolta di dati e il monitoraggio da remoto da parte di professionisti, enti e agenzie governative», afferma Guiterrez Gamboa, «renderà possibili servizi e soluzioni di questo tipo anche nelle aree più difficili».

I fattori chiave
Da un lato la necessità di fornire mezzi più efficaci a costi contenuti, dall’altro l’esigenza di dimostrare il valore e l’efficacia dei trattamenti, supportando i professionisti sanitari nell’adozione di questi strumenti. Questi i tre fattori chiave secondo GBI Research per la crescita del mercato mHealth, «direttamente collegati alle sfide che i governi di tutti i mercati chiave stanno affrontando per diminuire i costi dell’assistenza sanitaria», spiega Guiterrez Gamboa. «Le tecnologie mHealth possono ridurre significativamente il costo della sanità a partire dalla loro capacità di fornire consulenze mediche a distanza».

Lorenzo Dardano