Medicina di precisione: nasce un Centro a Siena

La medicina di precisione è una delle maggiori sfide del mondo della sanità, a livello internazionale e non solo italiano: il suo sviluppo permette di curare i pazienti in modo più preciso, con farmaci più funzionali e calibrati sulle reali caratteristiche della loro malattia.

La mattina del 31 ottobre è stato ufficialmente inaugurato a Siena il Centro regionale di Medicina di Precisione, un progetto in stretta sinergia tra Università, Fondazione Toscana Life Sciences e Azienda Ospedaliera Universitaria Senese.
Approvato dalla Giunta Regionale nell’agosto 2017, il progetto ha visto ora la firma del protocollo d’intesa tra le parti coinvolte.
6 milioni di euro l’investimento della Regione nel Centro, che non avrà un luogo fisico e che porterà la medicina di precisione ai cittadini toscani.

In che modo? Un passo importante sarà la realizzazione di nuove piattaforme tecnologiche integrate, tra le quali quella di microscopia, imaging, biologia cellulare e biologia molecolare.
Contemporaneamente si istituirà un sistema integrato di Bioinformatica e Big Data, un ambito fondamentale per poter raccogliere e leggere le migliaia di dati necessari per poter tipizzare una patologia, individuare un marcatore e così via.

Ovviamente, il Centro favorirà la standardizzazione delle pratiche dei ricercatori in medicina di precisione, così come da tramite per consentire ai diversi gruppi di ricerca attivi di integrarsi e collaborare.
Più in generale, la nuova struttura si occuperà di implementare la ricerca necessaria per individuare nuovi target molecolari per i tumori, lo studio del genoma e l’individuazione di geni implicati in specifiche malattie, l’impatto di stili di vita e ambiente sullo sviluppo delle varie patologie.

La medicina di precisione è considerata un ambito strategico, da sviluppare per migliorare molto l’impatto delle cure sulla malattia, ma anche la prevenzione e la diagnosi.

Stefania Somaré