Milano e Città della salute: un altro passo avanti

Milano e Città della salute: un altro passo avanti
Giulio Gallera, assessore al Welfare di Regione Lombardia

L’ex Area Falk, sita al confine tra Sesto San Giovanni e Milano, vedrà nascere un importante polo di salute, dove ricerca e clinica si affiancheranno: qui verranno trasferiti l’Irccs Istituto Nazionale dei Tumori e l’Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta, oltre a una parte del San Raffaele, come annunciato qualche mese fa.
Il terreno ha già superato il cambio di proprietà, passando ad agosto dal Comune alle Fondazioni dei due Irccs.

Eppure i lavori non erano ancora partiti: a bloccarli, un ricorso proposto da Salini Impregilo, contro Infrastrutture Lombarde, nei confronti Società Italiana per Condotte D’Acqua.
Ricorso che è stato respinto lo scorso 13 settembre, lasciando libera la strada verso la costruzione del nuovo polo, che promette di essere all’avanguardia e di trasformare la ricerca in un volano economico.

Città della Salute sarà infatti una realtà in cui pubblico e privato si affiancheranno per ottenere il massimo risultato per i pazienti e non solo.
Giulio Gallera, assessore al Welfare di Regione Lombardia, ha dichiarato: «sono molto soddisfatto per la sentenza del Consiglio di Stato che respinge in via definitiva il ricorso contro l’aggiudicazione della gara per la realizzazione della Città della Salute alla società Condotte.

Si tratta di una sentenza molto importante perché se da un lato conferma la correttezza della procedura amministrativa di Regione Lombardia, dall’altro afferma la possibilità per Condotte Spa di stipulare in concordato preventivo contratti d’appalto pubblici.
Questa sentenza, dunque, rimuove l’ultimo ostacolo all’avvio della fase realizzativa della Città Salute e da oggi partiremo senza indugio per arrivare, nel giro di pochi anni, a dotare la nostra regione di una nuova eccellenza e i nostri due Irccs di una infrastruttura estremamente innovativa».

Stefania Somaré