Mobile Wound Analyzer: ecco, per esteso, il nome dell’applicazione MOWA, l’unica app per dispositivi mobili al mondo in grado di valutare l’area della lesione associata a un’ulcera da pressione e di suggerire il trattamento più corretto, secondo le Linee Guida EPUAP-NPUAP. Ma come funziona? Inizialmente è necessario fare una foto della lesione, oppure caricarne una già disponibile da una fonte differente. È inoltre importante fornire manualmente alcuni parametri come: profondità della ferita; quantità di essudato presente; presenza di infezione o meno; presenza di emorragia. A questo punto l’app è capace di effettuare autonomamente un’analisi del tessuto, differenziando tra tre livelli: necrotico, fibrinoso, con essudato ricco in fibrina e fibrinogeno, e tessuto di granulazione. Le raccomandazioni di trattamento vengono fornite automaticamente, così come un report in pdf, che può essere poi inviato per mezzo email e manualmente al proprio medico curante. Tutto il processo di analisi dura tre minuti. MOWA è registrata come app medica presso il Ministero della Salute, in classe 1. L’applicazione offre inoltre il vantaggio di poter essere utilizzata in un contesto di medicina domiciliare e telemedicina, permettendo al paziente di effettuare foto e analisi delle proprie ulcere. L’applicazione è a pagamento ed è disponibile per iOS, sia iPad sia iPhone (versione 4.3.5 in poi) e Android (versione 2.1 in poi). Esiste in diverse lingue: italiano, spagnolo, inglese, francese e portoghese.
