Lo scorso 9 dicembre sono state inaugurate due nuove sale operatorie dell’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda, in provincia di Brescia, frutto della riqualificazione di un’area di ben 967 mq, e chiusura di una piĂą ampia ristrutturazione che ha visto anche la creazione di altre tre nuove sale, attive dal 2011. Le due sale operatorie sono ora idonee ad attivitĂ chirurgica maggiore, essendo dotate di nuovi impianti elettrici, gas medicali, antincendio, climatizzazione e trattamento aria. Durante l’intervento di riqualificazione è stato creato anche un collegamento con il blocco operatorio esistente, con percorsi separati per pulito/sporco, locali unici per la preparazione e il risveglio dei pazienti a supporto dell’insieme delle sale operatorie, per una maggiore ottimizzazione delle risorse. In uno spazio a parte è stata realizzata anche un’area per le attivitĂ chirurgiche ambulatoriali, con due sale opportunamente attrezzate, uno spazio comune per preparazione dei chirurghi, una sala accettazione e refertazione, una sala per il trattamento dei pazienti nel pre e post operatorio. L’allestimento è ancora in via di conclusione. Si stima che lo spazio sarĂ attivo entro il mese di gennaio 2016.
Nella stessa data sono state inaugurate anche tre nuove strutture presso l’Ospedale di Manerbio, che fa sempre parte dell’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda: l’UnitĂ Operativa Ortopedia e Traumatologia; il Blocco Parto e il Centro Procreazione Medicalmente Assistita. Nel complesso i lavori, che sono frutto di due ristrutturazioni, hanno visto un investimento di oltre 10 milioni di euro, in parte finanziati dallo Stato, in parte dalla Regione e il resto da fondi aziendali. All’inaugurazione hanno partecipato nomi importanti della politica e non solo: Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia; Maria Teresa Vivaldini, consigliere provinciale a Brescia, Maria Carlotta Bragadina, presidente dell’Assemblea dei Sindaci;Â Samuele Alghisi, sindaco di Manerbio; Rosa Leso, sindaco di Desenzano.
Stefania Somaré
