Oltre 2.600 presenze al Convegno AIIC 2024. Annunciata l’edizione 2025, a Napoli

Conclusa l’edizione 2024 con oltre 2.600 presenze registrate, che hanno preso parte a riflessioni e confronti sui temi più caldi del momento per il settore sanitario, AIIC annuncia che il XXV Convegno nazionale sarà ospitato a Napoli nel 2025.

Dal 15 al 18 maggio, il Centro Congressi La Nuvola di Roma ha ospitato il XXIV Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana di Ingegneria Clinica, un appuntamento che di anno in anno si conferma sempre più centrale per la professione e che quest’anno si è focalizzato su territorio e digitale, due assi portanti per il sistema sanitario nazionale, necessari a garantire oggi e in futuro cure sostenibili a tutti i cittadini.

I temi al centro dell’edizione 2024

Al centro della scena tantissimi temi: dall’interoperabilità, oggi sempre più necessaria tra i diversi sistemi, un elemento questo che chiama in causa inevitabilmente anche la sicurezza, in un momento in cui i dati sanitari rappresentano la nuova ricchezza, ma anche la telemedicina, indispensabile per la corretta gestione dei pazienti cronici, in numero sempre crescente.

A tale riguardo, numerosi i progetti presentati e altresì il manifesto “La telemedicina che vorrei”, messo a punto da AIIC con la Società Italiana di Telemedicina.

Ancora, nelle giornate convegnistiche l’attenzione è stata focalizzata sul procurement in sanità, sui nuovi scenari aperti dall’uso delle tecnologie e dell’IA nella pratica clinica, ma anche sullo stato di attuazione del PNRR, così come sull’HTA sottolineando, a quest’ultimo riguardo, la necessità di mettere in risalto nei processi di valutazione anche la sostenibilità dei dispositivi medici, intesa in chiave economica, organizzativa e ambientale.

I numeri dell’edizione 2024

I numeri dell’edizione appena conclusa confermano l’interesse del settore nei confronti di questo appuntamento annuale: ben 48 sessioni con 160 relatori, 12 corsi di formazione con oltre 900 iscritti e 110 aziende presenti con le proprie soluzioni tecnologiche per un appuntamento che ha attratto 2.600 partecipanti, un numero questo decisamente superiore alle attese.

«Questa edizione ha superato ogni nostra aspettativa e ha trasformato il Convegno AIIC in un palcoscenico del confronto sulle tecnologie della salute e sullo sviluppo del SSN in chiave realmente innovativa», ha sottolineato Umberto Nocco, presidente AIIC, nella sessione di chiusura.

«Al di là delle cifre, portiamo a casa la consapevolezza di quanto il nostro evento sia diventato la casa dell’innovazione di sistema, cioè il luogo in cui si comprende come le tecnologie entrano a far parte della quotidianità operativa di ingegneri clinici, clinici, operatori e professionisti di tutto il SSN», ha commentato Lorenzo Leogrande, presidente del Convegno.

Confermata la necessità di creare un ecosistema digitale

«Senza dimenticare che è stato accolto pienamente il richiamo alla necessità di creare un eco-sistema digitale», ha enfatizzato Stefano Bergamasco, coordinatore del Comitato Scientifico, «per evitare che investimenti e progettualità siano fini a sé stessi e incapaci d’imprimere un reale cambio di passo qualitativo alle risposte di salute sempre più necessarie in un tempo di più vaste cronicità e di nuovi approcci di prossimità».

Verso l’edizione 2025

L’ultimo atto del Convegno AIIC è stato annunciare l’appuntamento 2025, che sarà ospitato a Napoli e ruoterà attorno ai temi del green, delle problematiche, criticità e opportunità della transizione verde, della sostenibilità e di una nuova cultura organizzativa del sistema salute.