Pini-CTO aderisce alla campagna Onda contro la violenza sulle donne

L’ASST Gaetano Pini-CTO di Milano aderisce alla (H)-Open Week di Fondazione Onda che, dal 21 al 26 novembre, prevede attività di sensibilizzazione e formazione.
Un percorso avviato da tempo, come ricorda la dott.ssa Anna Maria Maestroni, direttore sociosanitario dell’ASST: «come azienda inserita nella Rete Regionale Trauma, con i suoi due Pronto Soccorso, abbiamo da tempo definito procedure specifiche per il riconoscimento e l’accoglienza delle donne vittime di violenza, in stretta collaborazione con i centri locali e regionali di riferimento.

Il nostro impegno, oltre che attraverso una sempre più qualificata formazione dei nostri operatori, si articola anche attraverso campagne di sensibilizzazione e comunicazione rivolte ai cittadini per sviluppare una sempre maggiore attenzione al tema e alle modalità di riconoscimento delle situazioni nell’operatività quotidiana. Un percorso, che ancora oggi continua in un’ottica di multidisciplinarietà e trasversalità delle competenze messe in campo».

Ecco perché anche per il 2022 l’ASST ha accolto la proposta di partecipare alla settimana (H)-Open Week voluta da Fondazione Onda – Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre).

«Vogliamo avvicinare le donne alla rete di servizi antiviolenza che dispongono di percorsi di accoglienza protetta», commenta la dott.ssa Paola Lattuada, direttore generale dell’ASST Gaetano Pini-CTO. 

Nel corso della settimana i dipendenti dell’ASST che aderiranno all’iniziativa indosseranno un fiocco rosso sulle divise e un percorso ideale traccerà “Le parole del #nonèamore”: gelosia, possesso, invidia, rispetto, dominio, violenza.
Per tutta la settimana i cartelli saranno esposti lungo i corridoi degli spazi dedicati alle attività sanitarie e accompagneranno tutti coloro che vi passeranno attraverso una riflessione su ciò che amore non è.

Dal 21 al 24 novembre, dalle ore 11 alle ore 12, nei tre presidi aziendali (Presidio Pini, zona Crocetta; Presidio CTO, zona Bignami; Polo Fanny Finzi Ottolenghi, zona Gorla) saranno allestiti desk informativi presso i quali saranno presenti i dipendenti dell’ASST e i volontari delle associazioni AVO, Telefono Donna e SVS Donna Aiuta Donna che si renderanno disponibili a dare informazioni sulla rete dei servizi e distribuiranno materiale informativo sui servizi antiviolenza.

Il 25 novembre sarà inaugurata la terza panchina rossa dell’ASST Gaetano Pini-CTO. Il simbolo per eccellenza del contrasto alla violenza sulle donne verrà installato all’ingresso del Polo Fanny Finzi Ottolenghi (via Isocrate, 19).
A seguire, è in programma l’incontro “Perché non bisogna dimenticare la violenza”, tenuto dallo psicologo psicoterapeuta Luigi Castelli, promotore e operatore dello Spazio per Uomini che vogliono cambiare di Como.

«Lavoro con uomini che hanno agito comportamenti violenti nelle relazioni affettive. È fondamentale occuparsi della sicurezza e della protezione delle vittime, ma è altrettanto importante lavorare con gli autori di violenza per attivare processi di cambiamento e ridurre i rischi di recidiva. Si tratta di un percorso di gruppo della durata di sei mesi che dà la possibilità di riflettere sulla propria storia individuale e sperimentare modalità alternative di gestione della rabbia e delle relazioni».