Il primo passo per la messa in opera del Piano Socio-Sanitario di Regione Veneto è stato fatto lo scorso 30 maggio, con l’approvazione da parte della Giunta.
Come indica il nome stesso del Piano, grande importanza verrà data, nei prossimi anni, all’integrazione tra ambito sanitario e sociale, mantenendo e proseguendo con l’organizzazione in hub e spoke e con lo sviluppo della medicina territoriale.
Molti gli ambiti presi in considerazione dal Piano, che in parte fa riferimento anche agli accordi preliminari in materia di autonomia sottoscritto lo scorso febbraio con il Governo: impatto dello scenario epidemiologico sulla domanda dei servizi sanitari; promozione della salute e prevenzione dei fattori di rischio; salute della donna e del bambino; percorso del paziente in ospedale; presa in carico della cronicità per intensità di cura e di assistenza; malattie rare; salute mentale; integrazione socio sanitaria; governo del sistema e delle aziende; governance del patrimonio informativo socio sanitario; governo della farmaceutica e dei dispositivi medici; governo e politiche per il personale; gestione delle risorse finanziarie e strumentali; ricerca, innovazione e valutazione delle tecnologie sanitarie; rapporti con l’Università.
Stefania Somaré
