Rimborso ai medici ex specializzandi

LalaeGhioneRimborso record per i medici ex specializzandi: 60 milioni di euro dalle casse della Banca d’Italia come risarcimento per gli anni di scuola post laurea non pagati. Testimoni di questo annuncio il presidente dell’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Roma, Roberto Lala, e l’inviato di Striscia La Notizia Jimmy Ghione. Lo Stato paga spontaneamente e subito chi vince. Non appena riceve la notifica delle sentenze, infatti, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ora provvede immediatamente a versare le somme dovute, con l’obiettivo di contenere le spese relative a more e interessi. Oltre a chi si era specializzato tra l’82 e il ’91 lavorando senza vedersi corrispondere nulla, ci sono rimborsi anche per chi, tra il 1994 e il 2006, aveva ricevuto una borsa di studio incompleta, ovvero senza oneri previdenziali e copertura assicurativa dei rischi professionali.
È ormai evidente che tutti i medici riceveranno il rimborso. Questo significa che lo Stato rischia concretamente un esborso di oltre 4 miliardi di euro. Per scongiurarlo sono stati presentati tre ddl, ora a un passo dall’approvazione. I testi propongono un accordo transattivo che sarà però valido solo per chi avrà presentato ricorso prima della trasformazione in legge.Rimborso 60 milioni medici
«Sta accadendo proprio quello che abbiamo sempre sostenuto. Siamo gli unici», afferma il presidente di Consulcesi Group, Massimo Tortorella, «a essere riusciti a far riconoscere ai nostri medici, a oggi, oltre 373 milioni. Una cifra destinata ad aumentare in poco tempo. Dopo questa maxi consegna da 60 milioni proseguiremo il “Giro d’Italia” dei rimborsi e continueremo a dare battaglia per il riconoscimento dei diritti negati ai camici bianchi. A tal proposito, è imminente la nuova azione collettiva».

Paola Gregori