Per sindromi delle apnee ostruttive

Philips, in collaborazione con il Centro del Sonno dell’Ospedale San Raffaele di Milano, ha presentato un percorso di telemedicina in regime di solvenza e proponibile, secondo le linee guida del Ministero della Salute, anche in ambito di Ssn, per i pazienti affetti dalla sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS, Obstructive Sleep Apnea Syndrome) che in Italia conta 180.000 pazienti certificati.
Il progetto sperimentale è stato preceduto da uno studio condotto dal Centro del Sonno dell’Ospedale San Raffaele con il supporto di Philips presupponendo 500 nuovi pazienti OSAS in terapia che seguono un programma di telemonitoraggio domiciliare per i 5 anni successivi alla diagnosi e all’inizio del trattamento.
L’obiettivo di questo studio è stato valutare i benefici che la telemedicina è in grado di offrire al paziente, ai clinici e al Ssn. Il piĂą importante vantaggio nei pazienti OSAS in trattamento con CPAP è la possibilitĂ  di identificare i pazienti con problemi di aderenza per intervenire immediatamente e quindi ridurre i rischi di morbilitĂ /mortalitĂ  e assicurare l’efficacia del trattamento.