Tumore al seno: quando la chemio non serve

Tumore al seno: quando la chemio non serveÈ il primo tumore che colpisce la donna. Alla paura che naturalmente nasce nel cuore di una persona quando riceve la diagnosi di tumore, si somma quella per la chemioterapia, i capelli che cadono, la bellezza che per un po’ sembra sfiorire.
Eppure non tutti i tumori della mammella necessitano di terapia chemioterapica.

Presso l’Ospedale San Gerardo di Monza, e più nello specifico nell’Unità Operativa di Oncologia Medica, è da poco partita una sperimentazione clinica che permette a donne con forme tumorali abbastanza aggressive, le HER2+, di essere trattate con 2 farmaci intelligenti in unione a una terapia ormonale. Il San Gerardo è una delle 3 strutture italiane che partecipano a questa sperimentazione clinica multicentrica internazionale (PHERGain Clinical Trial) che coinvolge donne che necessitano di trattare il tumore HER2+ prima dell’intervento chirurgico.

La dottoressa Marina Cazzaniga, responsabile della UO di Patologia Mammaria e del neonato Centro di Ricerca di Fase 1, dichiara: «il protocollo con questi farmaci permetterà di offrire alle pazienti un’alternativa al classico trattamento chemioterapico perché utilizza farmaci mirati a inibire una doppia via di crescita della cellula tumorale HER2+. Ancora più importante per le nostre pazienti è il fatto che in questo protocollo i due “farmaci intelligenti” sono utilizzati in combinazione, cosa non ancora possibile nella pratica clinica routinaria, aumentando in questo modo in maniera esponenziale le possibilità di ridurre la massa tumorale, rendere possibile un intervento chirurgico conservativo, ma soprattutto incidere in modo significativo sulle possibilità future della paziente di evitare una recidiva».

Stefania Somaré