Si chiama Magia la nuova piattaforma europea che punta a favorire l’ingresso nei mercati extraeuropei delle aziende biomedicali tramite la cooperazione e la condivisione di idee. Risorse, conoscenze, esperienze e buone pratiche.
Partecipano al progetto – nato all’interno del programma COSME – Italia, Belgio, Francia e Germania, ciascuno con un proprio importante cluster.
Per il nostro Paese il protagonista è il Polo d’Innovazione bioPmed, nato nel 2009 su iniziativa della Regione Piemonte e gestito dal Bioindustry Park di Colleretto Giacosa (Torino).
Gli altri cluster sono: BioWin (Belgio), Lyonbiopole (Francia) e Life Science Nord (Germania).
Fiorella Altruda e Alberta Pasquero, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Bioindustry Park hanno dichiarato: «tra i settori emergenti quello delle tecnologie medicali viene considerato tra i più promettenti, ma anche tra i più difficili da affrontare per le piccole e medie imprese e per le startup.
Tra i numerosi ostacoli allo sviluppo c’è la concorrenza internazionale forte e ben organizzata, le regolamentazioni severe e complesse, la necessità di integrare tecnologie diverse, oltre alle problematiche legate al tempo e alle risorse necessarie.
Per affrontare e superare queste difficoltà, nei 24 mesi di durata del progetto i partner lavoreranno per identificare i mercati ritenuti strategici e sviluppare sinergie e iniziative congiunte».
Stefania Somaré