Visite domiciliari per pazienti con artrite reumatoide

239525SDCCMYK35Il progetto SuSTAin – fornito da Domedica, specializzata nella progettazione ed erogazione di programmi di disease management – vuole favorire l’aderenza alla terapia, garantire la continuità assistenziale dei centri clinici sul territorio e migliorare la qualità di vita delle persone con questa malattia.
«Il programma SuSTAin», spiega Maurizio Pèrcopo, ad di Domedica, «da diversi anni permette ai centri di Reumatologia di erogare le infusioni a domicilio o presso centri infusionali dedicati. Di recente il programma è stato arricchito con visite ad hoc (approccio tight control/costante monitoraggio clinico) effettuate da un reumatologo del centro clinico che mensilmente visita i pazienti del progetto SuSTAin a domicilio o presso i centri infusionali dedicati. Durante le visite vengono altresì raccolti dati e parametri clinici che il reumatologo, con l’ausilio di un tablet, trasferisce direttamente sul portale della struttura ospedaliera che ha in carico il paziente».
Le malattie reumatiche rappresentano metà delle patologie croniche che colpiscono la popolazione al di sopra dei 65 anni. Ne sono affetti oltre 5 milioni di italiani e circa un quinto di loro presenta le forme più disabilitanti e severe. La sola artrite reumatoide colpisce 300.000 persone, dai 12.000 ai 24.000 nuovi casi ogni anno, di cui 75% donne. Perdita di autosufficienza, compromissione della qualità di vita ed elevati costi sociali ed economici sono gli indicatori più importanti dell’impatto sociale di queste patologie.
Grazie al Programma SuSTAin è stato calcolato un risparmio medio per paziente, su base annua, di circa 700 euro identificati in costi diretti quali spostamenti, uso dell’autovettura, parcheggi, giorni di lavoro, accompagnamento del caregiver e così via.

Paola Gregori