A Padova nasce Hospice Pediatrico

Sostituirà quello realizzato nel 2008, apportando innovazione strutturale e organizzativa e offrendo un servizio di qualità ancora migliore.

L’Italia, lo si ricorda spesso, è stata la prima a mettere nero su bianco, in Europa, il diritto di chi soffre a essere trattato, perché il dolore è qualcosa che si può e si deve combattere. Era il 2010 e con la legge n.30/2010, “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”, il legislatore ha voluto tutelare il diritto del cittadino ad accedere a cure palliative e terapia del dolore. Come spesso accade, però, le parole, anche scritte, restano tali. Quasi 14 anni dopo, il bisogno della popolazione in termini di cure palliative e terapia del dolore resta insoddisfatta.

Molto si è fatto, sarebbe scorretto non ammetterlo, soprattutto per i pazienti oncologici, ma questi non sono i soli a necessitare di una presa in carico per alleviare le proprie sofferenze, che sia o meno nel fine vita. Tanti i cittadini con dolore cronico che potrebbero avvantaggiarsi dalla terapia del dolore. Il recente Report dell’Osservatorio di Salutequità, incentrato proprio su cure palliative e terapia del dolore, sottolinea come in Italia solo 1/3 delle persone che ne avrebbero bisogno riceve davvero assistenza tra gli anziani.

Nei giovani la percentuale di fortunati assistiti scende al 15%. Grandi le diseguaglianze tra Nord e Sud del Paese, ma anche all’interno di diversi territori di una stessa Regione. In questo contesto, il Veneto avvia i lavori di realizzazione di un Hospice Pediatrico a Padova.

Caratteristiche del progetto

Al momento è stato presentato il progetto del futuro Hospice Pediatrico, pensato per dare supporto ai piccoli e giovani pazienti affetti da patologie incurabili che necessitano di un accompagnamento, e alle loro famiglie.

Spiega Luca Zaia, presidente della Regione Veneto: «il progetto prevede 12 stanze attrezzate con le più moderne tecnologie, spazi per i sanitari, appartamenti per i genitori che vengono da lontano».
L’Università di Padova ha istituito quest’anno il primo insegnamento in Italia dedicato alle cure palliative pediatriche.

«Struttura moderna affiancata a scienza avanzatissima, un connubio che garantisce a questi bambini così sfortunati tutta l’assistenza possibile e alle loro famiglie un accompagnamento fatto di attenzione umana e supporto nel momento di un dolore indescrivibile», conclude Zaia.

Si stima che in Italia vi siano circa 35 mila bambini eleggibile alle cure palliative pediatriche, dei quali circa 12 mila richiede anche cure specialistiche. Un numero elevato, che non trova risposta nel sistema esistente: sono infatti solo 7 gli hospice pediatrici esistenti nel Paese. Uno di questi è proprio a Padova, presso l’Ospedale Civile: realizzato nel 2008, primo in Italia, richiede ora dei dovuti aggiornamenti strutturali e tecnologici per garantire ai piccoli pazienti le migliori strategie terapeutiche oggi disponibili.