«Dal 20 febbraio l’Ospedale di Crema ha riconvertito i suoi reparti, a eccezione di Ostetricia e Ginecologia, per accogliere i pazienti Covid-19, stravolgendo completamente il lavoro», spiega Davide Campari, general manager divisione Medical Systems FujiFilm Italia. «Siamo rimasti impressionati dal repentino cambio di mentalità da parte dei medici e di tutto il personale della struttura e abbiamo voluto fare parte di questa squadra portando un contributo per migliorare l’approccio ai pazienti».Fujifilm e ASST Crema sono partner strategici nel campo dell’endoscopia flessibile, dal punto di vista tecnologico ed educazionale: i reparti di Gastroenterologia e di Pneumologia sono dotati di tecnologie Fujifilm per la diagnosi e il trattamento delle lesioni, anche le più precoci, dell’apparato digerente e respiratorio.

Inoltre il reparto di Gastroenterologia è centro di formazione nel circuito internazionale di Fujifilm Endotraining, dedicato a medici specialisti, nel contesto della Gastroscopia di Qualità.

Ora le due aziende hanno iniziato un nuovo percorso insieme.
I 15 letti forniti sono specifici per la gestione del paziente con criticità: sono infatti provvisti di dispositivi per facilitare l’operatività degli addetti e migliorare il comfort del paziente. Sono realizzati con materiali facilmente sanificabili e antibatterici e sono dotati di attuatori elettrici per la movimentazione indipendente di tutte le sezioni.

I letti per Terapia Subintensiva arriveranno a breve e saranno inseriti nell’Unità Operativa di Gastroenterologia diretta dalla professoressa Elisabetta Buscarini. «Nel contesto della grave necessità presente, che ha visto la nostra ASST impegnata a tutti i livelli nell’assistenza ai pazienti con Covid-19, anche il nostro reparto è stato dedicato all’assistenza sub-intensiva di tale patologia dall’inizio dell’emergenza. Siamo grati di questa donazione di Fujifilm, che ha voluto sostenere il nostro sforzo: l’ospedale potrà ora ampliare e migliorare l’accoglienza dei pazienti e al contempo sostenere in modo più efficace il lavoro degli operatori sanitari e i trattamenti».