L’emergenza sanitaria che sta attraversando il nostro Paese in queste settimane ha richiesto l’intervento di tutte le strutture ospedaliere private accreditate, chiamate ad affiancare quelle pubbliche nella cura dei soggetti che sviluppano polmonite e altre complicanze.

Questo in modo particolare in Lombardia, la Regione più colpita, dove le strutture accreditate hanno messo a disposizione 270 posti di Terapia Intensiva e 2621 posti letto per i ricoveri (dati al 13 marzo 2020).

Dario Beretta, presidente di AIOP Lombardia, ha sottolineato: «il privato si è attivato fin dal 21 febbraio, quando è suonato il primo campanello d’allarme, in poche ore c’è stato un incontro con i vertici regionali e il giorno successivo con i direttori sanitari per diventare immediatamente operativi. Questo ha significato far fronte subito a tre richieste: posti letto in Terapia Intensiva per pazienti positivi a Covid-19, posti letto per la degenza di questi pazienti, posti letto per ricoveri ordinari che sgravassero gli ospedali pubblici da pazienti con patologie differenti da Covid-19».

Inoltre, sulla base della delibera n. 2905 della Giunta lombarda, fino a quando sarà necessario, il personale delle strutture private accreditate è chiamato a dare una mano anche negli ospedali pubblici che ne abbiano esigenza. Secondo Aiop, questo è indice di un’alleanza che va oltre le differenze tra pubblico e privato.

Lo conferma ancora Beretta: «non è il momento di contrapposizioni ideologiche e sterili. La sanità lombarda è una, unita e solidale nell’emergenza che riguarda tutti i cittadini. A oggi, in tutte le province lombarde le strutture associate ad AIOP, Confindustria Lombardia Sanità e Servizi e Aris hanno messo a disposizione posti letto. I numeri sono in continuo aumento, per andare incontro alle richieste avanzate da Regione Lombardia».

Ecco il dettaglio degli aiuti:

  • Ospedale San Raffaele (MI), 196 posti in degenza e 42 in Terapia Intensiva
  • Policlinico San Donato (MI), 120 posti in degenza e 28 in Terapia Intensiva
  • Istituti Clinici Bergamaschi (BG), 280 posti in degenza e 20 in Terapia Intensiva
  • Istituti Clinici Bresciani (BS), 198 posti in degenza e 10 in Terapia Intensiva
  • Humanitas (Rozzano, MI), 109 posti in degenza e 18 in Terapia Intensiva
  • Humanitas Gavazzeni (BG), 208 posti in degenza e 14 in Terapia Intensiva
  • Poliambulanza (BS), 210 posti in degenza e 38 in Terapia Intensiva
  • Multimedica (Sesto San Giovanni, MI) e Ospedale San Giuseppe (MI)
  • altri ospedali privati, 1200 posti in degenza e 80 in Terapia Intensiva.

Stefania Somaré