Durante il Forum della Leopolda sono state premiate la migliore idea e il miglior progetto per limitare gli sprechi in sanità
“Alleggeriamo il peso di una lacrima”. È questo il nome del progetto che ha vinto il premio Lean Leopolda 2016. A presentarlo alla giuria composta di esperti del mondo sanitario e accademico è stata l’Azienda Usl Toscana sud est, che insieme ad altre cinque finaliste, ha concorso alla fase finale del premio che si è tenuta durante il “Forum della sostenibilità e opportunità nel settore della salute” a Firenze il 23 settembre scorso.
Dei 52 progetti iniziali presentati al Lean Leopolda 2016, “Alleggeriamo il peso di una lacrima” ha vinto perché: «risolve un problema dei pazienti fragili e dei bambini utilizzando al meglio gli strumenti che il lean mette a disposizione».
Il progetto
Ridurre i tempi d’attesa e migliorare le prestazioni legate ai prelievi ematici per i bambini e i pazienti fragili. Questa l’idea che è stata studiata e messa in pratica da Silvia Bellucci, direttore dell’Unità Operativa di Assistenza Infermieristica Territoriale, e da Lucia Ciuffoletti, coordinatore infermieristico, nel punto prelievi della Casa della Salute di Castedelpiano. I caregiver hanno potuto, a partire da giugno 2016, prenotare la prestazione telefonicamente o all’accoglienza della Casa della Salute, secondo il principio “dove si prescrive si prenota”. Ad attendere i bambini o i pazienti fragili al momento del prelievo un’équipe e uno spazio dedicato, che hanno reso l’evento meno traumatico per i pazienti.
Gli altri progetti in finale
AOU Senese – “..Se il sangue non scorre?”
Fondazione Poliambulanza – “40 Come le api in un giorno di sole”
E.O. Ospedali Galliera – “Non parlate al conducente”
Azienda Usl Toscana Centro – “Peg House”
AOU Pisana – “Ripensare l’attività ambulatoriale con il just in time”
Premiata anche la migliore idea
Durante la giornata Lean Leopolda 2016 è stata premiata anche l’idea “attivaMente””, presentata da Francesco Conforti e definita “Un’idea innovativa per rendere il paziente consapevole del percorso di cura intrapreso”.
Lean Leopolda
Il riconoscimento è promosso dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese e mira a migliorare gli sprechi della sanità pubblica. È rivolto a progetti di dipendenti di aziende sanitarie, o idee di singoli cittadini.
Caterina Lucchini
