Negli ospedali – dove non solo i pavimenti ma anche le pareti devono essere lavabili – il rivestimento in Pvc può estendersi dal pavimento al soffitto garantendo la continuità delle proprietà del pavimento. Oltre all’aspetto igienico, infatti, il rivestimento in Pvc permette di proteggere le mura dagli urti di letti, sedie, apparecchiature, carrelli e barelle. Per i rivestimenti è consigliabile usare pannelli rigidi in Pvc dello spessore di 2 mm, impregnati di colore in modo che non si alterino per il tempo o i lavaggi. I pannelli possono essere applicati direttamente sul muro tramite appositi siliconi. La soluzione è al contempo igienica, resistente e decorativa. Nelle aree ad alto rischio infezione, come le sale operatorie, si possono usare versioni con superfici dotate di proprietà antibatteriche, per combattere il rischio di trasmissione di infezioni. Inoltre, film stretch in Pvc possono essere usati per i rivestimenti sospesi dei soffitti, sopra i quali far passare i cavi elettrici: così si riduce il tempo di fermo locale in caso di ristrutturazioni o cambi di destinazioni d’uso, frequenti negli ospedali. Si può scegliere tra Pvc calandrato, conduttivo, antistativo, antiscivolo e acustico. Quanto all’impatto sull’ambiente, il Pvc è riciclabile se mescolato con altri materiali grazie all’innovativo processo di riciclo VinyLoop®.
